Recensione della borsa fotografica Lowepro Passport Sling III

Pubblicato il 29/05/2020

Argomento: Fotografia

Introduzione

In precedenza abbiamo recensito il Lowepro Flipside 500 AW II, uno zaino con grande capienza per materiale fotografico. Non è possibile naturalmente gestire tutte le possibili uscite fotografiche con un solo zaino, perché non ci portiamo sempre dietro tutto il materiale che possediamo.
Quando si deve andare a visitare una città o un qualunque posto turistico, quando si fa street, oppure si va in un viaggio low cost, spesso ci si porta dietro due obiettivi e magari un mini treppiede come il Manfrotto Pixie Evo.
In questi casi serve una borsa più discreta ed elegante, da portare con disinvoltura e che possa non attirare troppo l'attenzione.
La borsa Lowepro Passport Sling III è un'ottima candidata per questo scopo, perché dall'esterno non sembra neanche una borsa per macchine fotografiche.

 

Valutazioni

Sto utilizzando questa borsa da parecchio tempo, per cui ho avuto un'ampia esperienza di utilizzo.
L'estetica è sicuramente soggettiva, ma in questo caso penso che sia una borsa elegante che possa essere portata con disinvoltura sia dai maschi che dalle femmine.
E' disponibile in colorazione grigia con una riga arancione o completamente nera.

Iniziamo l'ispezione delle caratteristiche dall'esterno, dove troviamo una tracolla regolabile tramite un sistema di blocco in plastica, molto pratico per cambiare la lunghezza della tracolla, anche se esteticamente vi fa penzolare la parte in eccedenza.
Allesterno troviamo tre belle tasche che circondano la borsa su tre lati. In quella di profilo è possibile inserirci una bottiglietta d'acqua da mezzo litro, in quelle laterali, fazzoletti ed altro materiale non di valore. Quest'ultima precisazione l'ho fatta perchè tali tasche non hanno chiusura e quindi il posizionamento di oggetti di valore come uno smartphone, lo mettono a rischio di possibili furti.

La borsa si apre con una lunga zip che percorre tutta la sua lunghezza.
All'interno troviamo una piccola ICU, che si può spostare o rimuovere tramite del velcro. Oltre all'ICO sono imbottite anche tutte le pareti esterne della borsa.
Interessante sottolineare che l'ICU può essere ripiegata e facendo in questo modo la borsa può essere schiacciata ed inserita all'interno di un'altra borsa occupando pochissimo spazio.
E' presente anche un'altra tasca aperta lunga circa 27 cm. e profonda circa 16 cm. per un piccolo tablet o uno smartphone o un'altro oggetto sottile.
Troviamo anche una tasca chiusa con cerniera e traforata, dove è possibile inserire un portafogli. All'interno è presente anche un cavo con moschettone per agganciarci le chiavi.
Tornando all'ICU è posizionata centralmente e quindi crea uno spazio all'inizio e uno alla fine.
In questa configurazione è possibile inserire un obiettivo abbastanza grosso come il 70 - 300 e un mini treppiede, oppure un'altro obiettivo.

Ma questa borsa ha anche un piccolo segreto che può stupire e tornare utile in diverse occasioni.
All'esterno, di fianco nella parte dove la borsa si prolunga in altezza è presente una zip. Aprendola la borsa si estende, diventando più larga.
Con questa nuova configurazione la borsa diventa più capiente e questo è quello che ci ho messo dentro:
Sony A7iii con obiettivo, 3 obiettivi tra cui il 70 - 300, il flash Godox V1 con custodia e il treppiede Mafrontto Pixie Evo.

La borsa fotografica Lowepro Passport Sling III si è rivelata comoda, resistente ed estremamente versatile grazie alla zip di espansione della borsa.
Espansa ha una capacità di tutto rispetto, il cui unico limite diventa il peso che va a gravare tutto su una spalla.

Guarda su Amazon Lowepro Passport Sling III (nero)
Guarda su Amazon Lowepro Passport Sling III (grigio)
Lowepro Passport Sling III
Fotografia di Fabrizio Pucci
Lowepro Passport Sling III (estesa)
Fotografia di Fabrizio Pucci
Lowepro Passport Sling III (interno)
Fotografia di Fabrizio Pucci