Denon AVR X2500H

Pubblicato il 19/11/2019

Argomento: Riproduzione audio hi-fi

E chi l'ha detto che un impianto HIFI non può contare sulla presenza di un sintoamplificatore A/V? Onestamente tutta quella spocchiosità che presentano taluni soggetti è fastidiosa e deprecabile.

Fastidiosa perché principalmente fuori luogo: se una persona è appassionata di film ha tutto il diritto di richiedere un prodotto che possa gestire l'audio surround.

Deprecabile essenzialmente per il fatto che tale atteggiamento, di certo assieme ad altri motivi, è a causa di un evidente fallimento culturale, prima ancora che commerciale dell'ascolto.

 

DESCRIZIONE

Cercherò di essere il più breve possibile: il DENON AVR x2500H è una macchina competa e complessa.

In un unico prodotto alloggiano: 7 amplificatori finali, 7 preamplificatori a controllo digitale, un DAC multicanale, vari orpelli tecnologici che permettono di controllare il suono e le uscite, un sintonizzatore radio, ed uno smartmultimedia.

Condensare così tanto in così poco spazio e un budget di 749€ di listino non è semplice.

Sono inoltre disponibili due app, scaricabili gratuitamente, che permettono di mantenere un controllo totale ed intuitivo del tutto.

Comoda e vantaggiosa la possibilità di utilizzare i 7 canali in modo personalizzato: è possibile scegliere tra le classiche posizioni del 5.1 e del 7.2, ma è anche possibile scegliere opzioni che prevedono un canale centrale posteriore, una biamplificazione ai frontali, l'uso del Dobly Atmos ponendo i diffusori a soffitto, a parete o sopra i diffusori frontali.

Per calibrare il tutto si può agire manualmente, oppure in modo automatizzato tramite Audyssey, che negli anni è divenuto sempre più preciso.

In realtà sembra caotico, ma le interfacce semplici ed intuitive hanno reso semplicissimo l'uso completo ed approfondito del sintoamplificatore.

 

COME SUONA

L'uso del Denon in questione è più che soddisfacente in qualsiasi utilizzo: connesso in wireless, LAN ad una webradio ottiene un risultato piacevole all'ascolto. Se avete musica sullo smartphone potrete tranquillamente ascoltarla tramite la connessione bluethooth, ma onestamente l'AVR X2500H può fare molto di più anche dal lato musicale. Per ottenere le migliori prestazioni musicali potete collegare l'AVR al computer tramite HDMI, oppure connetterlo al vostro music server.

Per essere un qualcosa che propone un mucchio di roba per un prezzo di mercato di poco superiore ai 400€ suona da dio. Se si disattivano i vari orpelli che promettono di migliorare il suono potete ottenere non solo una scena più corretta, ma oltre alla dinamica del basso potrete apprezzare la dinamica dell'intero brano ed una dose più che soddisfacente di dettaglio risultando ben apprezzabile anche in generi quali il Metal e la Classica.

Ovviamente il suo lato migliore lo mostra coi films. Qui l'immersione è massima, ma a patto di aver calibrato per bene il tutto.. la calibrazione automatica dura pochi minuti e non vi fa perdere tempo. Senza di questa ovviamente il surround ci sarà, ma sarà meno preciso e potrebbe anche raggiungere risultati deludenti con alcuni film. Non mi viene da consigliare una particolare configurazione, anche se genericamente in casa è meglio non esagerare con gli altoparlanti ed optare per un 5.1 o un 5.2.2 (per lo meno con questo sintoamplificatore); salire oltre ha solo due significati: il primo è che la vostra stanza sia ampia, ma allora il DENON potrebbe non bastare; il secondo è che i vostri diffusori siano molto piccoli, ma in questo caso vi state perdendo molto dal lato acustico.

 

CONCLUSIONI

Ho testato il DENON AVR X2500H per un paio di settimane... ma ad inviarmelo non è stato Audiogamma, che non risponde alle mail; bensì il mio amico Antonio. Grazie ad Antonio scrivo la prima recensione dedicata ad un sintoamplificatore, aprendo con un prodotto solido e piacevole.

 

Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli
Fotografia di Marco Maria Maurilio Bicelli