White skull: monografia

Pubblicato il: 27/12/2007


Voce tagliente, chitarre distorte, ritmiche martellanti, mischiano potenza e melodia creando così un sound ad alta gradazione incendiaria. Tutto questo è White Skull!
Nel 1991, dopo la registrazione del loro primo demo-tape, iniziarono subito una promozione live in larga scala per far crescere la Band sotto tutti i punti di vista.
Nel maggio 1994, la Band pubblica il secondo second demo dal titolo "Save the Planet", il quale ricevette numerose recensioni. Nell’immediato periodo i White Skull prendono parte a due Metal compilation: "Nightpieces 4" (Gennaio '95) e "Area Sismica" (Giugno '95).
Qualche mese dopo l’etichetatta Italiana Underground Symphony pubblica il primo album della Band "I Won't Burn Alone". La Band inizia immediatamente una serie di concerti presso Pubs, festival locali e raduni bikers. I risultati raccolti, spingono la Band a scrivere immediatamente dei nuovi brani. L'interesse da parte dell’Underground Symphony si concretizza con la pubblicazione, nel marzo del 1997, del secondo album intitolato "Embittered". L’ "Embittered Tour" parte immediatamente dopo la distribuzione dell’album e vede la Band impegnata fino a tutto il 1998, tra le cose più importanti suonano come supporto agli Overkill, partecipano all’italian "Gods Of Metal" festival, ed a Berlino con Udo e Doro.
Nuovi brani vengono pubblicati nell’EP "Asgard" e nel cd "Tales from the North", un concept album sulla mitologia del Nord (Vichinghi e Nibelunghi). Chris Boltendahl, cantante dei "Grave Digger", appare come ospite speciale. Nuclear Blast Pubblica l’album nel Luglio 1999, i White Skull suonano come supporto dei Grave Digger nell’"Excalibur Millenium 2000 Tour" in Germania e Svizzera, a marzo in Italia.
L’album seguentev"Public Glory, Secret Agony" viene messo sul mercato ad Agosto 2000 da Breaker Records (etichetta di Udo Dirkschneider's), con distribuzione mondiale Nuclear Blast.
Nel Febbraio 2001 Federica "Sister" De Boni, cantante, lascia la Band per motivi personali. Viene sostituita dal cantante argentino “Gus” Gustavo Gabarrò.
Alla fine del 2001 il quintetto rientra in studio per dar vita ad un nuovo concept album intitolato "The Dark Age" ambientato nel periodo dell’inquisizione. L’album suscita l’interesse della Frontiers records che lo pubblica nell’Agosto del 2002.
La Band suona molti live shows e partecipa a grandi festivals Italiani ed Europei (Blind Guardian Open Air, Metal Dayz, Badia Rock Festival, Tradate Iron Festival, Valpolicella Metal Festival). Nell’immediato periodo successivo la band subisce un altro cambiamento di Line-up, il chitarrista Danilo Bar ed il bassista Steve Balocco entrano a far parte del combo tra il 2003 ed il 2004. Nonostante tutto a maggio 2004 viene pubblicato il sesto album della Band “The XIII Skull” sempre su Frontiers Records.
Dopo l’uscita dell’album la Band è costretta a sospendere l’attività live e cancellare molti live shows per motivi di salute; in questo periodo di stop forzato per l’attività live, la band scrive un nuovo album ed entra in studio (Remaster Studio Vicenza) verso la fine del 2005 per le registrazioni di un nuovo album intitolato “The Ring of the Ancients”, basato su storie degli antichi Celti. Questo nuovo lavoro suscita l’interesse della DragonHeart Records, la quale offre un contratto alla Band.
Il 20 ottobre 2006 la Dragonheart/Audioglobe/SPV pubblica “The Ring Of The Ancients”. Il nuovo album in perfetto stile con la musica proposta dalla Band e' molto piu' Heavy di quanto mai fatto.
In concomitanza all’uscita del disco il Vocalist Gus Gabarrò lascia la Band per problemi lavorativi e personali. La Band decide quindi di ritornare alla voce Femminile, vera caratteristica della Band. La nuova Vocalist è Elisa “Over” De Palma.
La Band suonerà molti live shows in supporto al nuovo album.