Ivan Graziani - I lupi

Testo del brano "Il soldo"

Cd , 1977 , Numero uno/Rca
Di un momento passato a cambiare i contatti recisi del cuore e a invidiare i cassetti che alla fine vengono sempre richiusi E a leccarsi le mani odiando lo zucchero nero comprato nel negozio specializzato con l'uomo che ti dice : "Signore le cadono i capelli !" E con il soldo che cade giù io domani mi ammazzo quest'anno quest'anno smetto le poste e da grande farò l'attore per la mia musica .... per la mia musica e nient'altro di buono farò A conservarmi bionda per il fiume e le mosche e il cane che corre felice che insegue felice l'ombra di un rospo perduto nel fango E l'orso viene di notte e neanche un dito deve stare fuori dalle coperte devi essere buono tanto buono domani c'è scuola E con il soldo che cade giù io domani mi ammazzo quest'anno quest'anno smetto le poste e da grande farò l'attore per la mia musica .... per la mia musica e nient'altro di buono farò E' la vita è la vita che insegue che attraversa la strada urlando ballando cantando silenziosa come una gallina ti guarda con l'unico occhi giallo Ma che brutta miseria col cesso sulle scale e l'illusione del pane integrale ti prego comprami un asciugamano con la faccia del boia E con il soldo che cade giù io domani mi ammazzo quest'anno quest'anno smetto le poste e da grande farò l'attore per la mia musica .... per la mia musica per la mia musica