Ivano Fossati - Macramè

Text of the song "Bella Speranza (ti telefono da una guerra)"

Cd , 1996 , Columbia
Scusa se non telefono ma ho già il mio bel daffare a non morire qui le donne non sanno più muovere quel bellissimo mucchio di carne che nasconde la Bella Speranza la Bella Speranza Adesso ho giorni buoni e aria lunga ma ho tanto desiderato essere nessuno solo un grande scrittore fa muovere insieme i vivi e i morti e solo un grande dio può accudire i disperati in un posto così Ci sono luoghi dove il bisogno di violenza è molto più forte della volontà ci sono orein cui il bisogno di violenza è molto più in alto della volontà ed è ben altro che bastoni e coltelli non essere visto e non vedere essere piombo caduto fuso sulla terra Quanto a me, vedi, le persone non cambiano è che col tempo, il tempo le complica più di un po' Così rimando a farmi fischiare le orecchie fra questi alberghi lontani e devastati in questi paesi poveri e salati Vivo con prudenza come un buon mercante in un grande affare Più spesso, come i topi sento la mia ombra fra i muri scivolare.