Resurrecturis

Non Voglio Morire

Recensione
Pubblicato il 16/01/2010
Voto: 7/10

I Resurrecturis con questo lavoro giungono al quarto album della loro lunga carriera iniziata addirittura nel 1990. Annoverati quindi con merito tra le prime realtà death della nostra scena, i Resurrecturis non si sono mai esposti più di tanto, preferendo invece una sorta di dimensione a sé. Non Voglio Morire è l’ennesimo sfogo del master mind del gruppo, Carlo Strappa, sempre diviso tra due vite: una artistica (musicale) e l’altra da comune lavoratore che investe i soldi che guadagna nei suoi dischi. Il progetto Resurrecturis, come detto, segue le orme del death metal più essenziale con varie influenze che possono derivare dal thrash estremo o dal doom.

La produzione di quest’ultima fatica è essenziale nei suoni (come deve essere per un disco death) ma anche abbastanza potente e dal punto di vista musicale con mancano alcune sorprese. Sì, perché i tre membri non si dilettano solamente a spararci in faccia del death/thrash violento, ma ci deliziano anche con alcuni “esperimenti” che si trovano facilmente in canzoni come The Artist ove rivivono sprazzi industrial o in Save my Anger con il suo ritornello metalcore e il groove più accentuato delle chitarre. La semi-ballad dal sapore thrash Ottantiano Callling Our Names si fa notare con piacere anche se non ce l’aspettavamo proprio in disco inizialmente death metal ma che pian piano si sta facendo largo tra altri generi. Altra virata si ha con i riffs Hard Rock di una strana The Fracture mentre in Away from the Flock si ha un ritorno di alcune influenze doom attraverso passaggi di chitarra pulita o di tempi medi quando le cose si fanno più serie.

Influenze progressive con uno stile vocale molto “alla Extrema” si possono trovare in Where Shall I Go from Here? e Walk Through Fire, mentre la ballad In Retrospective mette termine ad un album iniziato in uno stile death classico ma che pian piano è andato “degenerando”, prendendo spunto da altri generi. Il risultato finale è sì spiazzante ma anche abbastanza piacevole. Certo, non saranno stati la sorpresa del 2009 ma i Resurrecturis meritano almeno un’ascoltata dai metallari più open-minded.

 

Resurrecturis - Non Voglio Morire

Resurrecturis

Non Voglio Morire

Cd, 2009, Copro Records
Genere: Death metal

Brani:

  • 1) The Origin
  • 2) Prologue
  • 3) Fuck Face
  • 4) Corpses Forever
  • 5) The Artist
  • 6) Save My Anger
  • 7) Calling Our Names
  • 8) After The Show
  • 9) The Fracture
  • 10) Away From The Flock
  • 11) Where Shall I Go From Here?
  • 12) Walk Thrugh Fire
  • 13) In Retrospective

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