Il programma della serata è stato il seguente
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni Ouverture K 527 (1787)
Concerto per pianoforte e orchestra in re minore K 466 (1785)
Allegro
Romanza
Rondò. Allegro assai
Pëtr Il'ič Čajkovskij
Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 Patetica (1892 - 1893)
Adagio. Allegro non troppo
Allegro con grazia
Allegro molto vivace
Adagio lamentoso. Andante
Sala bella gremita per questo lunedì piovoso di fine gennaio 2025. Un programma interessante suonato dall Stuttgard Philharmonic Orchestra di Stoccarda (Germania). L'orchestra è diretta da Lera Auerbach, che ha anche suonato il pianoforte nel concerto di Mozart. Lera è anche compositrice, poetessa e visual artist.
Le partuture di Mozart sono più dolci e armoniose. Particolare la nascita di questa Ouverture, perché fu scritta all'ultimo momento, tra le 5 del mattino e le 7, poco prima di andare in scena per la prima volta.
L'Ouverture racchiude due temi che sintetizzano l'opera lirica vera e propria
Il concerto per pianoforte e orchestra n.20 è uno dei più famosi di Mozart ed anche tra i più amati.
Dopo la pausa, nella quale gran parte delle persone vanno al bar oppure a prendere un po' di aria nei terrazzi all'aperto (nella sala c'è veramente troppo caldo), si riprende con Čajkovskij.
Con il compositore russo, l'atmosfera si fa più greve, anche perché è stata l'ultima sinfonia composta: venne eseguita per la prima volta nove giorni prima della sua morte.
E' un'opera molto completa, matura ed importante, suddivisa nei classici quattro movimenti.
Al temine tanti applausi per l'orchestra e la direttrice.