Lucio Corsi (28 giugno 2025 Arena del Mare - Genova)

Pubblicato il 19/07/2025

Topic: Musica

Il 28 giugno 2025, l'Arena del Mare di Genova, situata nel suggestivo contesto del Porto Antico, ha ospitato il concerto di Lucio Corsi, parte dell'Altraonda Festival. L'evento ha offerto al pubblico un'occasione per valutare l'attuale fase artistica del cantautore e la sua performance dal vivo, dopo il successo ottenuto grazie al secondo posto nel settantacinquesimo festival di Sanremo e il quinto posto all'Eurovision 2025.

Sono entrato all'Arena del Mare alle 19:20. I primi metri davanti al palco erano già occupati dai fans. Un rapido sguardo all'area gadget ha evidenziato i consueti prezzi elevati, una tendenza ormai consolidata nel settore dei concerti, spesso giustificata dalle mutate dinamiche economiche dell'industria musicale, con i ricavi da streaming che non compensano quelli che si ricevevano dalla vendita fisica dei supporti.

La serata ha avuto inizio con le esibizioni di due artisti di apertura. Il primo, Matsby, una rapper genovese ha proposto un set in cui la chitarra e la voce erano supportate da basi preregistrate per gli altri strumenti, inclusa la batteria. 
Successivamente, il campano Mazzariello ha offerto una performance più strutturata, presentandosi con una vera e propria band. Qualcuno può averlo conosciuto a Sanremo Giovani per il brano "Amarsi per lavoro".
La sua proposta, inseribile nel genere cantautorale indie pop, ha mostrato maggiore interesse, sia per la cura dei testi che per gli arrangiamenti musicali, fornendo un preambolo più coinvolgente al concerto principale.

Lucio Corsi è arrivato sul palco alle 21:30, aprendo la sua esibizione senza indugi con il brano "Freccia Bianca". Fin dai primi momenti, è apparsa chiara l'energia e la coesione della band che lo accompagna e lo segue da tanti anni. 
La qualità esecutiva degli strumentisti è stata un elemento distintivo, contribuendo a un impatto sonoro notevole grazie anche alla presenza di diverse chitarre che hanno arricchito le trame sonore, offrendo una stratificazione interessante e diversa rispetto agli album registrati.
Bella la scenografia con due grossi amplificatori comprensivi di led di accensione accesi.

È stata notata l'assenza di Tommaso Ottomano, figura solitamente presente nelle produzioni e nelle esibizioni live di Corsi; le ragioni di tale assenza non le conosco, probabilmente sarà stato impegnato in altre attività, visto che produce anche video per altri artisti (Måneskin, Jovanotti, Baustelle, ecc). 
La performance si è sviluppata con una successione serrata di brani, alternando pezzi più energici a momenti più intimi. Quando la band si riposava momentaneamente, Corsi proseguiva da solo, come nella toccante "Nel cuore della notte". Questi momenti solisti hanno permesso di apprezzare la sua abilità cantautorale nella sua forma più essenziale.

Tra i brani riproposti nei bis, è stato incluso "Francis Delacroix", un pezzo che ha ricevuto un'accoglienza calorosa dal pubblico.

Il concerto ha beneficiato della cornice del Porto Antico. La posizione dell'Arena del Mare ha offerto uno sfondo suggestivo, con le sagome delle imbarcazioni che occasionalmente passavano dietro il palco, aggiungendo un elemento visivo dinamico e poetico alla serata. 

Lucio Corsi, anche dopo il successo, ha confermato la sua passione per la musica e per gli strumenti (ha suonato pianoforte, chitarra e armonica a bocca) e ha dedicato ogni energia possibile alla serata, energia che è stata recepita dal pubblico per una esibizione da ricordare