Cosimo Bianciardi & Intima PsicoTensione: Interview sur 27/04/2025

Posté le: 27/04/2025


COSIMO BIANCIARDI & Intima PsicoTensione: astri, sospensioni e nuovo pop d’autore

Sicuramente l’appiglio di matrice “spaziale” è un centro nevralgico per il suono di questo disco che colora tutto con una afflato rock di belle soluzioni. Torna il cantautore toscano Cosimo Bianciardi, torna con il progetto Intima PsicoTensione condotto a spalla con la costante collaborazione del tastierista e Producer Fabrizio Orrigo. “Singolarità nuda” è il nuovo disco che in fondo, estetica a parte, non si stacca dal santo pop italiano. Ha il pregio (non scontato) di giocar bene con le parole e i suoni.

Mi viene da pensare a questo rimando alla scienza: come a dire che oggi dovremmo tornare alla concretezza visto che stiamo vaneggiando la qualunque?

In realtà il disco è una metafora che prende spunto dall' astronomia, quindi qualcosa di sconosciuto e immenso. Più che di concretezza c'è urgente bisogno di tornare allo stupore e alla bellezza.

Dal singolo “Stadi evolutivi” ho come l’impressione che poi il suono prenda altre derive… mi sarei atteso un disco decisamente più eclettico invece si aggrappa con gusto alla canzone pop d’autore. O sbaglio?

Le melodie hanno un forte richiamo al pop d'autore, ma il disco nel suo insieme è assolutamente eclettico, sono dieci brani completamente diversi l' uno dall' altro.

Con Fabrizio Orrigo sei a lavoro ormai da tanto tempo… alla fin fine la dimensione creativa tout court è quella del duo?

Fabrizio è parte di questo progetto fin dall'inizio e ne è il produttore artistico, gran parte degli arrangiamenti sono suoi, ma preferiamo coinvolgere tutta la band in fase di creazione.

Ci sono molte parti del disco in cui si esce dalla finitezza umana e si celebra qualcosa che va oltre. Il super-io come una forma di divinità anche (“Nella tua luce” - almeno così l’ho letta). Dunque questo disco in cosa crede? Nel qui ed ora o in qualcosa al di sopra del terreno?

“Singolarità nuda" non crede in niente, semplicemente si adatta all' interpretazione dell' ascoltatore come tu stesso hai fatto con il brano "Nella tua luce".

A proposito di terreno: si presta molta attenzione alle melodie., Più che ricerca di nuove forme hai voluto proprio cavalcare i “ritornelli”? E li hai cavalcati molto bene direi… visto che non sono mai banali...

Tutte le melodie del disco sono il frutto di giornate intere passate ( io e la mia chitarra) a svilupparle per renderle mai banali, e sono lieto che tu lo abbia notato.

Cosimo Bianciardi & Intima PsicoTensione
Cosimo Bianciardi & Intima PsicoTensione